Laurea Magistrale in Psicologia

Obiettivi e Sbocchi Professionali del Corso di Studi - PSI - Dalla Coorte 2023-24

Il corso di Laurea Magistrale in Psicologia rappresenta il completamento del percorso quinquennale che costituisce l'unico accesso alla professione di psicologo (previo completamento di un tirocinio pratico valutativo e superamento della prova pratico valutativa che precede l'esame finale di laurea). Le conoscenze e le abilità acquisite dai laureati magistrali sono conformi agli standard definiti dalla certificazione Europsy (www.inpa-europsy.it) e recepiscono la normativa in merito alla laurea abilitante (L.163/2021; DI 654/2022).

Gli obiettivi formativi saranno realizzati attraverso una formazione di livello avanzato in ambiti psicologici da acquisire entro il primo anno di corso e una formazione specifica mirata al possesso di conoscenze particolarmente approfondite in specifici ambiti e competenze professionali che riguardino anche deontologia, etica e legislazione professionali da maturare per la maggior parte durante il secondo anno di corso anche mediante un tirocinio pratico valutativo interno al corso di studio. Quest'ultimo prevede che parte delle attività formative professionalizzanti siano svolte in strutture sanitarie pubbliche o private e/o altri enti esterni convenzionati con l'università, e che tali attività siano mirate all'apprendimento situato, lo sviluppo di competenze applicative e delle abilità procedurali e relazionali tipiche dell'esercizio della professione. Nello specifico, le attività riguarderanno un lavoro individuale o in piccoli gruppi finalizzato a sviluppare competenze e abilità pratiche relative ai metodi, agli strumenti e alle procedure nei vari contesti applicativi della professione. Il tirocinio pratico valutativo sarà superato con il conseguimento di un giudizio d'idoneità da parte del tutor che ne valuterà la preparazione e la maturità relativa al 'saper fare e saper essere psicologo'. Una prova pratica valutativa accerterà il livello di preparazione dei candidati per l’abilitazione all’esercizio della professione e precederà la discussione della tesi nell’esame di laurea.

In particolare, il corso di studio permette di sviluppare conoscenze e competenze tecniche professionali approfondite e altamente specializzate in uno o più dei seguenti ambiti:

- della psicologia clinica mediante l'applicazione ed estensione delle conoscenze della ricerca nella psicologia di base ai diversi ambiti della psicologia clinica e della psicologia della salute, come prevenzione, diagnosi, consulenza, riabilitazione e trattamento psicologico dei disturbi affettivi e cognitivi nei vari contesti psicopatologici;
- della psicologia cognitiva applicata mediante un'approfondita preparazione teorico-metodologica in psicologia cognitiva per sviluppare specifiche competenze applicative riferite all'ergonomia cognitiva, ai processi di gruppo nei contesti professionali, lavorativi e sportivi, alla progettazione e valutazione delle politiche pubbliche di riduzione del rischio e di promozione del benessere, al potenziamento delle capacità decisionali degli individui attraverso la progettazione dell'informazione e il nudging; all'utilizzo e applicazione di metodi per la guida e il potenziamento del processo creativo e di innovazione;
- della psicologia sociale mediante l'acquisizione di competenze relative alla cognizione sociale e alla psicologia dei gruppi, agli atteggiamenti e alla riduzione del pregiudizio, alla comunicazione persuasiva e alle decisioni di gruppo, alle relazioni tra contesti psico-sociali e salute e alla progettazione e valutazione di interventi preventivi;
- della psicologia dello sviluppo mediante l'acquisizione di conoscenze e competenze relative ai processi cognitivi e ai fattori emotivo-motivazionali nell'ambito dello sviluppo tipico e atipico (difficoltà scolastiche, disturbi specifici di apprendimento) e allo sviluppo della personalità;
- della neuropsicologia mediante l'acquisizione di conoscenze sui principali modelli teorici dei processi percettivo-cognitivi, emotivo-motivazionali e motori e sulle loro basi neurali, sui principali disturbi delle funzioni cognitive conseguenti a patologie evolutive o acquisite, sulle teorie e tecniche di assessment, sul recupero indotto dai trattamenti di riabilitazione neuropsicologica.

Particolare attenzione è rivolta alla possibilità di svolgere formazione all'estero nell'ambito di collaborazioni e accordi di scambio Erasmus. A tale scopo la laurea magistrale organizza attività di laboratorio in lingua inglese.

I laureati che si iscriveranno all’Albo degli psicologi Sezione A potranno svolgere attività professionali e manageriali riconosciute dalle normative vigenti come competenze della figura professionale dello psicologo in tutti gli specifici campi di applicazione che richiedano il contributo di una figura di ampia formazione culturale e di alto profilo professionale.

Il laureato magistrale in Psicologia avrà infatti sviluppato le competenze relative:

a) alla valutazione del caso;
b) all’uso appropriato degli strumenti e delle tecniche psicologiche per la raccolta di informazioni per effettuare un’analisi del caso e del contesto;
c) alla predisposizione di un intervento professionale teoricamente fondato e basato sulle evidenze;
d) alla valutazione di processo e di esito dell’intervento;
e) alla redazione di un report;
f) alla restituzione a paziente/cliente/utente/istituzione/organizzazione;
g) allo stabilire adeguate relazioni con pazienti/clienti/utenti/istituzioni/organizzazioni;
h) allo stabilire adeguate relazioni con i colleghi;
i) alla comprensione dei profili giuridici/etico/deontologici della professione, nonché dei loro possibili conflitti.

I laureati nel corso di laurea magistrale in Psicologia avranno inoltre acquisito le conoscenze e le abilità utili ad affrontare percorsi di formazione di terzo livello (master, dottorati di ricerca e scuole di specializzazione), nei vari ambiti della psicologia e delle scienze cognitive, sia per inserirsi nel campo della ricerca sia per aumentare ulteriormente il proprio livello professionale.

PSICOLOGO

funzione in un contesto di lavoro:

Il laureato magistrale in Psicologia iscritto all'Albo degli psicologi Sezione A potrà svolgere le seguenti funzioni:
a) stabilire le caratteristiche rilevanti di persone, gruppi, organizzazioni e situazioni e di valutarle con gli appropriati metodi psicologici (test, intervista, osservazione...);
b) progettare interventi relazionali e gestire interazioni congruenti con le esigenze di persone, gruppi, organizzazioni e comunità;
c) valutare la qualità, l'efficacia e l'appropriatezza degli interventi;
d) coordinare gli interventi sul campo di equipe multidisciplinari;
e) assumere la responsabilità degli interventi e lavorare in modo collaborativo in gruppi multidisciplinari;
f) progettare e condurre studi empirici nei diversi ambiti della psicologia;
g) coordinare gruppi di ricerca.

competenze associate alla funzione:

Il laureato magistrale in Psicologia avrà sviluppato le competenze relative:
a) alla valutazione del caso;
b) all’uso appropriato degli strumenti e delle tecniche psicologiche per la raccolta di informazioni per effettuare un’analisi del caso e del contesto;
c) alla predisposizione di un intervento professionale teoricamente fondato e basato sulle evidenze;
d) alla valutazione di processo e di esito dell’intervento;
e) alla redazione di un report;
f) alla restituzione a paziente/cliente/utente/istituzione/organizzazione;
g) allo stabilire adeguate relazioni con pazienti/clienti/utenti/istituzioni/organizzazioni;
h) allo stabilire adeguate relazioni con i colleghi;
i) alla comprensione dei profili giuridici/etico/deontologici della professione, nonché dei loro possibili conflitti.
A seconda del curriculum scelto, il laureato avrà sviluppato competenze professionali trasversali e affinato particolari competenze in alcuni di questi ambiti, quali:
a) Psicobiologia (ad esempio neuropsicologia, neurofisiologia, psicologia animale e comparata, genetica); b) Psicologia cognitiva (ad esempio lo studio della percezione, attenzione, pensiero, linguaggio);
c) Psicologia dello sviluppo (ad esempio apprendimento matematico, metodi di osservazione dello sviluppo, neuropsicologia dello sviluppo);
d) Psicologia sociale (ad esempio counseling psicosociale, cognizione sociale);
e) Psicologia clinica (ad esempio neuropsicologia clinica, psicopatologia, teoria cognitivo-comportamentale, psicologia clinica dello sviluppo);
f) Psicometria (ad esempio metodi di indagine della personalità, disegno sperimentale e analisi statistica dei dati).

sbocchi occupazionali:

Chi ha conseguito la Laurea Magistrale in Psicologia potrà:
- essere iscritto alla sezione A dell'Albo professionale degli psicologi e esercitare funzioni di elevata responsabilità nelle organizzazioni e nei servizi diretti alla persona, ai gruppi, alle comunità (scuola, sanità, pubblica amministrazione, aziende) e/o svolgere attività di consulenza presso enti pubblici e privati;
- svolgere l'attività di psicoterapeuta previo completamento del percorso formativo offerto da una scuola di specializzazione post-laurea di area psicologica, come previsto dall'art. 3 legge 56/89;
- svolgere attività non riservate agli iscritti agli albi professionali, in strutture pubbliche e private che eroghino servizi diretti alla persona, ai gruppi, alle organizzazioni e alle comunità.

 

PSICOLOGIA GENERALE E FISIOLOGICA
Conoscenza e comprensione
Il laureato magistrale in Psicologia avrà acquisito conoscenze avanzate sugli sviluppi teorici recenti e sulle innovazioni metodologiche che caratterizzano la psicologia generale, i fondamenti neurali dei processi cognitivi e delle emozioni, la psicologia animale e comparata, la neuropsicologia e la psicometria. Avrà inoltre sviluppato la capacità di comprendere l'apporto di tali discipline alla conoscenza, conducendo indagini bibliografiche complesse e producendo rapporti tecnici fondati su adeguati riferimenti scientifici.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Il laureato magistrale in Psicologia sarà in grado di condurre ricerche empiriche negli ambiti di competenza, sotto adeguata supervisione, nel rispetto dei requisiti metodologici e dei vincoli etici relativi alla ricerca e all'intervento in psicologia; sarà inoltre in grado di formulare progetti complessi, anche interdisciplinari.

Durante lo svolgimento degli insegnamenti, l'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione desiderate sarà stimolata e controllata mediante test di autovalutazione, verifiche simulate di profitto, discussioni e approfondimenti e sarà verificata a insegnamenti conclusi mediante prove di esame scritte e/o orali o presentazione e discussione di relazioni scritte.

PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE
Conoscenza e comprensione
Il laureato magistrale in Psicologia avrà acquisito conoscenze avanzate sugli sviluppi teorici recenti e sulle innovazioni metodologiche che caratterizzano la psicologia dello sviluppo cognitivo e affettivo, e la psicologia dell'educazione. Avrà inoltre sviluppato la capacità di comprendere e approfondire gli sviluppi scientifici in questi ambiti disciplinari, conducendo indagini bibliografiche complesse e producendo rapporti tecnici fondati su adeguati riferimenti scientifici.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Il laureato magistrale in Psicologia sarà in grado di condurre ricerche empiriche negli ambiti di competenza, sotto adeguata supervisione, nel rispetto dei requisiti metodologici e dei vincoli etici relativi alla ricerca e all'intervento in psicologia, con particolare riferimento a bambini e anziani; sarà inoltre in grado di formulare progetti di ricerca complessi, di tipo sia osservazionale sia sperimentale, rilevanti per le tematiche della psicologia dello sviluppo.

Durante lo svolgimento degli insegnamenti, l'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione desiderate sarà stimolata e controllata mediante test di autovalutazione, verifiche simulate di profitto, discussioni e approfondimenti e sarà verificata a insegnamenti conclusi mediante prove di esame scritte e/o orali o presentazione e discussione di relazioni scritte.

PSICOLOGIA SOCIALE E DEL LAVORO
Conoscenza e comprensione
Il laureato magistrale in Psicologia avrà acquisito conoscenze avanzate sugli sviluppi teorici recenti e sulle innovazioni metodologiche che caratterizzano la psicologia del lavoro, la psicologia sociale e la psicologia di comunità. Avrà inoltre sviluppato la capacità di approfondire gli sviluppi scientifici in questi ambiti disciplinari, conducendo indagini bibliografiche complesse e producendo rapporti tecnici fondati su adeguati riferimenti scientifici.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Il laureato magistrale in Psicologia sarà in grado di condurre ricerche empiriche negli ambiti di competenza, rispettando i requisiti metodologici e i vincoli etici in merito alla ricerca osservativa e sperimentale con partecipanti umani, con particolare riferimento alla ricerca nelle organizzazioni e in altri contesti sociali; sarà inoltre in grado di formulare progetti di ricerca complessi, di tipo sia osservazionale sia sperimentale, rilevanti per l'analisi delle relazioni interpersonali.

Durante lo svolgimento degli insegnamenti, l'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione desiderate sarà stimolata e controllata mediante test di autovalutazione, verifiche simulate di profitto, discussioni e approfondimenti e sarà verificata a insegnamenti conclusi mediante prove di esame scritte e/o orali o presentazione e discussione di relazioni scritte.

PSICOLOGIA DINAMICA E CLINICA
Conoscenza e comprensione
Il laureato magistrale in Psicologia avrà acquisito conoscenze avanzate sugli sviluppi teorici recenti e sulle innovazioni metodologiche che caratterizzano la psicologia dinamica e la psicologia clinica. Avrà inoltre sviluppato la capacità di comprendere e approfondire gli sviluppi scientifici in questi ambiti disciplinari, conducendo indagini bibliografiche complesse e producendo rapporti tecnici fondati su adeguati riferimenti scientifici.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Il laureato magistrale in Psicologia sarà in grado di condurre ricerche empiriche negli ambiti di competenza, rispettando i requisiti metodologici e i vincoli etici in merito alla ricerca osservativa e sperimentale con partecipanti umani, sotto adeguata supervisione.

Durante lo svolgimento degli insegnamenti, l'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione desiderate sarà stimolata e controllata mediante test di autovalutazione, verifiche simulate di profitto, discussioni e approfondimenti e sarà verificata a insegnamenti conclusi mediante prove di esame scritte e/o orali o presentazione e discussione di relazioni scritte.