Laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche

Obiettivi e Sbocchi Professionali del Corso di Studi - STB

Anno Accademico 2023-2024

Il corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche si propone di offrire un'adeguata formazione interdisciplinare nell'ambito specifico della biologia e delle sue applicazioni tecnologiche indirizzate all'ambiente, all'industria e alla salute dell'uomo. Tale obiettivo sarà raggiunto fornendo agli studenti una solida preparazione teorica e pratica nei diversi settori delle scienze biologiche, prevista dagli obiettivi formativi qualificanti della classe L-13, insieme ad una formazione di tipo tecnologico ed applicativo sui sistemi biologici ed alla conoscenza delle normative previste dagli obiettivi formativi qualificanti della classe L-2. L'appartenenza del corso alle due classi di laurea L-2 e L-13 è necessaria per ottenere un percorso formativo integrato che consenta di realizzare una nuova figura professionale in grado di rispondere agli ambiti specifici descritti. L'incalzante sviluppo che caratterizza la moderna biologia è determinato dalla corta filiera esistente tra il laboratorio di ricerca e il trasferimento tecnologico delle scoperte sia in campo sanitario, industriale ed ambientale. Questa realtà dinamica ha indotto ad identificare la nuova figura professionale proposta, fondamentale per stimolare, accelerare e consolidare lo sviluppo sia della ricerca biologica che dell'applicazione delle biotecnologie nel territorio che fa riferimento all'Università di Trieste, in cui tale aspetto innovativo è già molto avanzato.

Il corso di laurea ha il fine di formare laureati in possesso di un'adeguata conoscenza di base dei diversi settori delle scienze della vita, di solide competenze e abilità operative e applicative in ambito biologico, con particolare riferimento a procedure tecniche di analisi biologiche e strumentali ad ampio spettro, sia finalizzate ad attività di ricerca che di monitoraggio e di controllo; i laureati dovranno avere la capacità di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione sulle implicazioni sociali, scientifiche ed etiche ad essi connessa.
Il laureato in Scienze e Tecnologie Biologiche avrà acquisito, al superamento della prova finale, sia attitudine e conoscenze appropriate per inserirsi agevolmente in un ambiente di lavoro, sia familiarità col metodo scientifico e le nozioni necessarie per l'immediato proseguimento agli studi di secondo livello nelle Lauree Magistrali di riferimento, come pure in campi scientifici contigui in cui la biologia rivesta un ruolo rilevante.
Il Corso di studi in Scienze e Tecnologie Biologiche comprende:
- attività finalizzate all'acquisizione dei fondamenti teorici e di adeguati elementi sperimentali relativamente a:
- la biologia dei microrganismi, degli organismi e delle specie vegetali e animali, uomo compreso, a livello morfologico, funzionale, cellulare, molecolare, ed evoluzionistico;
- i meccanismi di riproduzione e di sviluppo; all'ereditarietà; agli aspetti ecologici, con riferimento alla presenza e al ruolo degli organismi e alle interazioni fra le diverse componenti ecosistemiche;

- sufficienti elementi di base di matematica, statistica, informatica, fisica e chimica;
- attività di laboratorio suddivise tra le attività formative nei diversi settori disciplinari;
- attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori di ricerca, con lo scopo di facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro, e/o stages presso università italiane ed estere, in relazione a obiettivi specifici, anche nel quadro di accordi internazionali;

I laureati in Scienze e Tecnologie Biologiche dovranno:
- possedere adeguate conoscenze di base sulla struttura e funzione dei sistemi biologici in chiave molecolare, cellulare e sistemica;
- possedere conoscenze specifiche e tecniche indispensabili per svolgere la propria attività in laboratorio, impiegando in modo integrato le tecnologie biologiche;
- possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
- essere in grado di utilizzare nel modo appropriato gli strumenti informatici e statistici;
- sapersi esprimere in inglese, scritto ed orale, oltre che in italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
- possedere una solida preparazione di base indispensabile per proseguire nei livelli superiori di studi universitari.

Particolare attenzione sarà posta alle caratteristiche di innovazione che vedono il settore in un attivo e rapido sviluppo che richiede un efficiente aggiornamento, per tenere il passo con il continuo ed incalzante incremento delle conoscenze scientifiche e delle loro applicazioni tecnologiche agli organismi viventi.

 

BIOLOGO
funzione in un contesto di lavoro:
ll biologo classifica e analizza animali e piante; valuta i bisogni nutritivi ed energetici e identifica gli agenti patogeni dell'uomo, degli animali e delle piante e valuta, dal punto di vista biologico, le acque potabili e minerali (biologo ambientale); identifica organismi dannosi alle derrate alimentari, alla carta, al legno, al patrimonio artistico approntando i metodi di lotta, scegliendo e dosando i principi attivi di cui decide anche le modalità di applicazione (biologo responsabile sanitario in operazioni di disinfestazione); controlla l'attività, la sterilità e l'innocuità di insetticidi, anticrittogamici, antibiotici, vitamine, ormoni, enzimi, sieri, vaccini, medicamenti in genere, radioisotopi; svolge analisi biologiche, identifica e controlla merci di origine biologica. Svolge perizie e arbitrati in ordine a tutte le attribuzioni sopra menzionate.
Come analista opera nei laboratori di analisi di chimica clinica e microbiologica, negli istituti di zooprofilassi; come funzionario o come ricercatore, nei servizi di tutela ambientale di comuni, province e regioni, nei parchi naturali regionali e nazionali; come consulente o analista, in aziende ed enti privati che si occupano del controllo di qualità, dei rifiuti liquidi e solidi, della gestione degli impianti di depurazione, di trattamento e smaltimento. Come ricercatore, trova impiego anche nell'industria farmaceutica e alimentare, compresa l'acquacoltura, nei servizi di controllo delle acque potabili e minerali, nelle università e negli enti di ricerca pubblici. Il grado di autonomia professionale e le possibilità di carriera variano in funzione dell'attività svolta.
competenze associate alla funzione:
- Buon livello di conoscenze in campo scientifico e metodologico nel campo della biologia animale
- Buon livello di conoscenze in campo scientifico e metodologico nel campo della biologia animale, botanica e umana
- Buona conoscenza dell'inglese scritto e parlato
- Abilità nell'uso dei programmi informatici e statistici di base

sbocchi professionali:
Oltre a permettere di proseguire negli studi, sia nell'area della Biologia, sia in quella delle Biotecnologie, la Laurea Triennale in STB permette di accedere a posizioni lavorative per le quali sia richiesta una laurea in ambito biologico/biotecnologico: impiego in laboratori privati o pubblici (escluse le strutture pubbliche del Sistema Sanitario Nazionale) con mansioni di produzione, analisi, controllo di qualità, ricerca. La Laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche si caratterizza per formare un professionista che unisce solide conoscenze di base di Biologia con la capacità di applicarle in ambito produttivo.
I Laureati che non intenderanno proseguire gli studi in un Corso di Laurea Magistrale potranno trovare occupazione in ambiti biotecnologici o biologici in campo industriale o biomedico, farmaceutico o agro alimentare, sia nell’ambito di realtà produttive sia in laboratori di ricerca e sviluppo di enti pubblici e privati, sia nell’ambito di servizi di analisi biologica con metodologie e tecniche biomolecolari, nei campi del controllo di qualità, della sicurezza biologica e della certificazione.
Potranno inoltre svolgere attività di promozione e sviluppo della ricerca innovativa scientifica e tecnologica nonché collaborare alla gestione e progettazione di strutture produttive nell’industria biotecnologica diagnostica, chimica, agro-alimentare, farmaceutica e svolgere attività di promozione e sviluppo della commercializzazione dei prodotti farmaceutici e/o biotecnologici;
Il laureato potrà iscriversi (previo superamento del relativo esame di stato) all'Albo per la professione di biologo sezione B, con il titolo professionale di biologo junior, figura professionale riconosciuta per lo svolgimento delle attività codificate.

ANALISTA DI LABORATORIO
funzione in un contesto di lavoro:
L'analista di laboratorio analizza e controlla, lungo tutto l'arco del processo produttivo,le caratteristiche delle materie prime, dei semilavorati e dei prodotti finiti, effettuando analisi chimiche, chimico-fisiche e biochimiche, elabora i dati derivanti dalle analisi e verifica i risultati.
Qualora l'analista di laboratorio abbia conseguito una laurea specialistica e abbia maturato un'esperienza pluriennale può proseguire la carriera diventando responsabile di laboratorio d'analisi. Il responsabile di laboratorio d'analisi garantisce che l'analisi di campioni di prodotto di varia natura siano eseguite in ottemperanza alle norme di buona prassi di laboratorio e ai sistemi di certificazione e accreditamento dei metodi di analisi dei campioni. Definisce il sistema di analisi in relazione ai campioni da analizzare e agli obiettivi da raggiungere. Stende i rapporti di analisi, effettua controlli di qualità e verifiche sull'efficienza della strumentazione analitica. Se si occupa di campioni di prodotto ad uso farmaceutico, cosmetico, dietetico-alimentare, ambientale o a provenienza biologica si definisce esperto di laboratorio di analisi chimiche, microbiologiche e ambientali.
Lo specialista in metodologie chimiche di controllo ed analisi progetta ed esegue analisi e controlli di tipo chimico nell'ambito ambientale, sanitario e industriale, sia pubblico, sia privato.
Opera in aziende del settore agroalimentare, chimico, farmaceutico, manifatturiero in genere. Trova impiego anche presso le Aziende regionali di protezione ambientale (ARPA), in laboratori di analisi, in società che si occupano di analisi chimiche.
competenze associate alla funzione:
- Buona conoscenza in biochimica
- Buona conoscenze in chimica
- Buona preparazione in farmaco tossicologia
- Capacità di utilizzare attrezzature di laboratorio analitico
- Conoscenza ed applicazione di programmi di elaborazione statistica

sbocchi occupazionali:
Oltre a permettere di proseguire negli studi, sia nell'area della Biologia, sia in quella delle Biotecnologie, la Laurea Triennale in STB permette di accedere a posizioni lavorative per le quali sia richiesta una laurea in ambito biologico/biotecnologico: impiego in laboratori privati o pubblici (escluse le strutture pubbliche del Sistema Sanitario Nazionale) con mansioni di produzione, analisi, controllo di qualità, ricerca. La Laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche si caratterizza per formare un professionista che unisce solide conoscenze di base di Biologia con la capacità di applicarle in ambito produttivo.
I Laureati che non intenderanno proseguire gli studi in un Corso di Laurea Magistrale potranno trovare occupazione in ambiti biotecnologici o biologici in campo industriale o biomedico, farmaceutico o agro alimentare, sia nell’ambito di realtà produttive sia in laboratori di ricerca e sviluppo di enti pubblici e privati, sia nell’ambito di servizi di analisi biologica con metodologie e tecniche biomolecolari, nei campi del controllo di qualità, della sicurezza biologica e della certificazione.
Potranno inoltre svolgere attività di promozione e sviluppo della ricerca innovativa scientifica e tecnologica nonché collaborare alla gestione e progettazione di strutture produttive nell’industria biotecnologica diagnostica, chimica, agro-alimentare, farmaceutica e svolgere attività di promozione e sviluppo della commercializzazione dei prodotti farmaceutici e/o biotecnologici;
Il laureato potrà iscriversi (previo superamento del relativo esame di stato) all'Albo per la professione di biologo sezione B, con il titolo professionale di biologo junior, figura professionale riconosciuta per lo svolgimento delle attività codificate.

 

DISCIPLINE DI BASE
Conoscenza e comprensione
Lo studente apprenderà i principi della statistica descrittiva, la gestione dei dati, le frequenze, la probabilità'. Inoltre avrà conoscenza dei concetti di limite e continuità, di derivata e di integrale. Lo studente conoscerà i principi fondamentali della meccanica dei solidi, dei fluidi e dell’elettromagnetismo. Apprenderà i principi della termodinamica. Avrà conoscenza degli stati di aggregazione della materia. Apprenderà le nozioni base di atomo, struttura elettronica, legame chimico. Apprenderà le proprietà chimiche degli elementi e dei loro composti e le reazioni chimiche, le soluzioni, le proprietà colligative. Avrà familiarità con le reazioni acido-base ed equilibrio chimico, le reazioni redox e l elettrochimica.
Avrà conoscenza delle principali classi di molecole organiche, dei loro gruppi funzionali, le loro proprietà chimiche e delle macromolecole che costituiscono gli organismi viventi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente sarà in grado di utilizzare la matematica di base e la statistica inferenziale per l’analisi quantitativa dei processi biologici. Lo studente sarà in grado di modellizzare e rispondere autonomamente a semplici problemi di fisica ed applicare i principi fisici appresi per la comprensione di argomenti di biochimica e fisiologia. Egli sarà inoltre in grado di applicare i concetti acquisiti nei corsi di chimica di base alle biomolecole e ai sistemi viventi.

DISCIPLINE BIOLOGICHE DI BASE
Conoscenza e comprensione
Lo studente apprenderà le conoscenze generali riguardo i livelli di organizzazione degli animali, le strategie riproduttive ed evolutive, le caratteristiche distintive dei principali taxa dei viventi. Lo studente acquisirà conoscenze sulle principali caratteristiche morfologiche, anatomiche e funzionali dei vegetali, con riferimenti ai cicli metagenetici e alle modalità riproduttive.
Lo studente riceverà conoscenze di base sulla struttura ed il funzionamento della cellula animale e dei meccanismi di trasferimento dell'informazione genetica a livello biochimico-molecolare e cellulare. Lo studente apprenderà i principi biochimici fondamentali riguardanti la struttura delle macromolecole di interesse biologico, il riconoscimento molecolare, la catalisi enzimatica, il metabolismo.
Egli avrà conoscenza dei processi molecolari di trasmissione dell’informazione genetica e della ricombinazione genica, delle relazioni esistenti tra genotipo e fenotipo, dei meccanismi di controllo della espressione genica nei procarioti e negli eucarioti, e le basi molecolari della variabilità genetica. Saranno fornite allo studente conoscenze approfondite sulla morfologia ed il funzionamento della cellula eucariotica, anche nel contesto della sua interazione con altre cellule e con l’ambiente extracellulare.
Analogamente lo studente apprenderà le nozioni base in ambito microbiologico comprendendo la biologia di batteri, virus e miceti come anche le tecniche di base per lo studio dei microrganismi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente sarà in grado di conoscere le caratteristiche e comprendere il funzionamento degli organismi viventi a diversi livelli. Egli raggiungerà adeguata consapevolezza dei collegamenti esistenti fra struttura e funzione sviluppando la capacità di riconoscere gli aspetti macroscopici e l'organizzazione microscopica degli organi costitutivi. Lo studente sarà in grado di applicare le competenze scientifiche acquisite nella varie discipline biologiche di base per attività di analisi e controllo in campo microbiologico, animale e vegetale. Sarà in grado di operare in un laboratorio chimico-biologico e di analisi genetiche e molecolari.

DISCIPLINE MORFO-FUNZIONALI
Conoscenza e comprensione
Gli insegnamenti di questo gruppo comprendono anche esami a scelta o alternativi, che hanno lo scopo di approfondire le conoscenze di specifici aspetti morfo-funzionali degli organismi viventi. Lo studente potrà quindi apprendere, a seconda del percorso didattico prescelto, i concetti di istologia umana e applicata alla clinica, l’anatomia umana e/o quella comparata degli animali e le caratteristiche morfofunzionali degli apparati. Avrà conoscenza del funzionamento dei principali meccanismi di regolazione degli apparati nervoso, cardiocircolatorio e respiratorio e delle proprietà della membrana cellulare, della trasmissione sinaptica e dei sistemi sensoriali. Lo studente riceverà nozioni necessarie alla comprensione dei meccanismi cellulari e molecolari che regolano la risposta immunitaria. Egli potrà apprendere i concetti base dell’ecologia, di ecosistema, dei cicli biogeochimici, dell’ecologia delle comunità e delle popolazioni. Potrà conoscere in maniera approfondita i processi fisiologici legati alla vita delle piante. Egli potrà approfondire le conoscenze morfofounzionali riguardo l’evoluzione degli ominidae e sulla filogenesi relativa a tale taxon. Lo studente potrà comprendere le basi della farmacologia, del meccanismo d’azione dei farmaci della tossicologia e della farmaco genetica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso l’acquisizione delle discipline morfo-funzionali lo studente al termine del percorso avrà conoscenze più approfondite di specifici settori della biologia e possederà le le nozioni necessarie per l'immediato proseguimento agli studi di secondo livello nelle Lauree Magistrali di riferimento, come pure applicare le competenze scientifiche acquisite nella varie discipline biologiche di base per attività di analisi e controllo in campo microbiologico, animale e vegetale.

DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE E LABORATORISTICHE
Conoscenza e comprensione
Lo studente avrà la possibilità, a partire dal secondo anno, di frequentare una serie di laboratori tecnico-biologici collegati alle diverse attività formative nel campo della biochimica, della genetica, della biologia cellulare e molecolare e della bioinformatica ed imparerà ad utilizzare gli strumenti metodologici di tali discipline. Lo studente prenderà confidenza con i principali strumenti di gestione della proprietà intellettuale e del trasferimento tecnologico e sarà formato anche nel campo della sicurezza di laboratorio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente al termine del percorso avrà maggior familiarità con il metodo scientifico e sarà in grado di applicare le competenze acquisite nei laboratori nei campi della biochimica, della bioinformatica, della genetica e della biologia molecolare necessari per operare in autonomia in un laboratorio chimico-biologico come pure in un laboratorio per analisi genetiche e molecolari, anche utilizzando strumenti informatici. Lo studente avrà raggiunto adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione anche in lingua inglese. Avrà lesperienza necessaria per poter operare anche in campi scientifici contigui in cui la biologia riveste un ruolo rilevante, come ad esempio nel campo del trasferimento tecnologico.